Tutti sognano una bella cabina armadio dentro, o nelle vicinanze, della camera padronale.
A volte è possibile accontentare il cliente, perché gli spazi lo permettono.
A volte, invece, non è possibile, magari quando il tetto è spiovente, perché ci ritroviamo nell'ultimo piano mansardato. Allora diventa difficile progettare una bella cabina armadio, spaziosa e funzionale.
Io ho provato ad accontentare un cliente che mi chiedeva questo. Gli spazi non erano enormi, ma sono riuscito comunque a soddisfare gli inquilini della camera.
Ho scelto di realizzare una cabina armadio con 2 ante scorrevoli al centro, con il telaio laccato e il vetro leggermente satinato e lavorato con incisione.
Tutta la cabina è stata laccata opaca di un bel colore bianco, che risalta molto sulla stanza.
Ecco alcune fotografie.
Il bagno padronale, è la stanza da bagno dei padroni di casa, solitamente è il locale, magari con accesso privato dalla camera padronale, dove i grandi si coccolano e hanno cura del loro corpo.
Quando la stanza è abbastanza grande, a me piace realizzare il mobile del bagno con 2 lavabi.
In questo caso la stanza era ampia, così ho progettato e realizzato un mobile in noce anticato, con 2 lavabi ovali. Il piano logicamente l'ho disegnato in marmo. I Pomelli delle antine e dei cassetti sono in ottone satinato.
I rubinetti sono in acciaio lucido, e sono stati scelti dei modelli molto molto classici.
Sulla parete, poi, è stato appeso un grande specchio, con una cornice uguale al mobile bagno; con sopra due lampade classiche, per illuminare il tutto.
Ecco il realizzato:
La cucina classica per eccellenza è una cucina eseguita con le antine a telaio semplice, in rovere; il tutto con laccatura decapata e anticata.
L'utilizzo, poi delle maniglie delle antine, con conchiglie in ottone, rende il tutto come le cucine d'altri tempi; come dico io, come le cucine delle nonne di una volta.
Se poi, come in questo caso specifico, di cui tra poco mostrerò alcune fotografie, si realizza il top in marmo rosso asiago/ rosso verona, e il lavabo completamente in marmo; allora la cucina classica è servita.
In questo arredo, ho poi unito, il moderno al classico. Abbiamo posizionato il frigo "americano" a 2 ante con fabbricatore di ghiaccio a vista ( avrei scelto ben più volentieri un frigo tutto in acciaio, ma il cliente voleva utilizzare quello esistente), abbiamo poi insediato nella colonna a fianco, il forno e il microonde, tutto in acciaio, il piano cottura moderno, e stufa a legna (come diciamo noi veneti, ma più comunemente chiamata cucina economica a legna).
Ho così unito il classico con il moderno.
Il piccolo banconcino in mezzo alla stanza è proprio coccolo, e aiuta il bravo cuoco/cuoca con il suo bel piano in marco.
Ecco le fotografie:
Nell'arredamento moderno, o Simil Moderno, i giochi di colori delle pareti possono aiutare molto a rendere vivibile in modo diverso una stanza.
Arredare la Sala dove si guarda la Televisione, con dei mobili di color chiaro, magari laccati, e sul retro avere la parete di un bel colore caldo, può aiutare a creare movimento e profondità.
A questo carissimo cliente ho arredato la Sala Television con una bella Librerira/Mobile Tv, in laccato bianco ral 9010 di spessore uniforme, il tutto senza schienali. Con la parte centrale con 2 ripiani aperti per l'alloggiamento degli impianti elettronici (dvd, playstation, ecc), e sotto n°2 cassettoni.
Alle 2 estremità della parete, sul ripiano inferiore, trova spazio le casse dell'impianto audio.
Sulla Parete di destra, esisteva una nicchia, che abbiamo provveduto a "nascondere", trasformandola in un mobile/vetrinetta in parte a giorno e in parte chiusa da antine, il tutto laccato come il mobile vicino.
La scelta, poi, del colore del Divano, rende ancor più luminosa la stanza.
Ecco le fotografie:
Arredare uno studio in modo Austero si può.
Far sembrare lo studio dove si lavora, uno studio d'altri tempi è possibile, anche nel 2013, anno in cui l'arredamento solitamente si cerca moderno.
Boiserie in legno anticato e leggermente morciato, con le vetrine inserite all'interno.
Realizzare anche la grande scrivania in tinta con tutto il contorno è veramente la scelta migliore, comprendendo anche tutte le sedute dello studio.
Ecco alcune fotografie che testimoniano come si può realizzare il tutto in modo professionale e bello.
Un materiale che a me, personalmente, piace molto, è il rovere rigatino, verniciato naturale.
La venatura di questo legno non stanca mai gli occhi.
Ultimamente ho arredato la cucina e la sala da Pranzo di una cliente.
Ho realizzato la cucina a "C" (su 3 lati) in rovere rigatino con venature orizzontali e il piano in marmo bianco. Il terzo lato, in aggiunta, aveva anche una zona snack o colazione.
Elettrodomestici tutti in acciaio, lavello con 2 vasche più gocciolatoio, cappa grande da 90cm a vista in stile moderno.
La cucina è completata dalla parete a colonne dispensa in laccato bianco, come il marmo della cucina, con il forno da 60cm ad incasso ad altezza del petto, e il frigo a scomparsa totale.
A completare la zona sala da Pranzo, ho realizzato anche un tavolo molto simile al tavolo E15.
Tavolo dalle misure importanti, eseguito con legno massello vecchio e invecchiato, con verniciatura leggermente patinata, ma grezza, per lasciar respirare che è un legno vecchio.
Eccovi le fotografie.
I gusti poi sono gusti .... alla cliente è piaciuto tutto molto .... magari anche a te può piacere ...
Le case di montagna sono tutte belle, soprattutto se hanno un panorama fantastico.
Ho avuto modo di completare esternamente una casa di montagna, realizzando per il cliente tutti i parapetti, partendo dalla strutture in ferro, al parapetto in teak e vetro.
Ho optato per una soluzione moderna, se così si può dire, cercando di uscire da quello che è il pensiero comune del parapetto.
Alla fine ho realizzato i parapetti in teak massiccio (legno molto resistente all'acqua), appoggiato su strutture in ferro, e parte di parapetti in vetro stratificato temperato 10+10mm per alcune zone.
Ecco come risulta a fine montaggio.
Eseguire mobili particolari è sempre bello, interessante, e soddisfacente, oltre che molto appagante.
E' il caso di questo progetto.
Era da arredare una veranda, con un bel mobile, lungo quasi 8 metri, per arredare tutta una parete e riempire gli spazi attorno al camino.
Alla fine sembra una semplice libreria, con delle antine scorrevoli. Ma l'apparenza inganna. Purtroppo per la privacy non posso comunicare tutto quello che non si vede direttamente, ma posso assicurare che non è solo una libreria.
Ad abbellire la libreria, abbiamo eseguito un contorno, a mo' di cornice, in noce nazionale, sagomato a forma triangolare.
I due lati, sinistro e destro, del camino, non sono esattamente uguali, perché il camino non era centrato, ma con questa soluzione non si nota tali differenze.
Buona visione:
Progetto ambizioso costruire un mobile Tv con inserti in Ottone.
Facile dirà qualcuno di voi.
Io posso dire che è stato molto complesso progettare questo mobile. Riuscire a soddisfare il cliente non è mai semplice, ma quando poi si deve sopperire anche alla mancanza di ferramenta adatta; allora si che bisogna inventarsi le cose.
Questo è un chiaro esempio di come la genialità italiana aiuti a superare i problemi.
Questo mobile ha 3 livelli di ante centrali, che si devono aprire e scomparire dentro il mobile. Il mobile doveva avere una determinata profondità minima, e un'altezza definita dalla stanza.
Qui già nasce il primo problema, perché questo tipo di ferramenta che aiuta ad aprire le antine e a farle scorrere bilancia l'altezza con la loro larghezza (profondità del mobile), e il peso e cosa più importante lo spessore stesso delle antine.
Se poi ci aggiungiamo degli inserti in Ottone in rilievo rispetto alle ante di 2,5 centimetri, con un peso spropositato del metallo rispetto al legno, e lo spessore degli stessi, il risultato è veramente ottimissimo, come direbbe qualcuno.
Tanto per rendere l'idea:
MDF (materiale costruzione antine) pesa 450kg ogni metro cubo.
OTTONE (materiale inserti) pesa 8500kg ogni metro cubo.
Tanto impegno profuso, tanto tanto, ma alla fine il risultato è veramente ottimo.
Peccato che le foto siano sempre poco esaustive. Avrei dovuto realizzare un video di come si aprivano le antine.
Per ultimo, sul mobiletto di destra, sul fianco, abbiamo inserito uno specchio lavorato con acido illuminato.
Ecco le foto:
Nella mia esperienza lavorativa ho realizzato molte cose, ma una simile ancora mi mancava.
Un mio caro cliente mi ha chiesto di eseguire una porta scorrevole, per dividere 2 locali della zona giorno.
A lui piaceva il colore bianco opaco, solo che mi ha chiesto di movimentarla un pochino.
E così è nata questa porta, con inserti sagomati su tutti e 2 i lati, facendo attenzione che siamo intervallati, di modo che sulla faccia A siano sui numeri dispari, e sulla faccia B sui numeri pari.
Questo progetto ha impegnato molto dal punto di vista progettuale. Ma non tanto sul disegno della porta in se, ma sull'esecuzione e sulla necessità di dover tenere la porta perfettamente dritta.
Ecco il risultato:
Questo bagno padronale è stato eseguito unendo 2 finiture completamente diverse: laccato bianco opaco a campione e in legno di noce nazionale verniciato a campione.
Come si vedrà dalle foto qui sotto, il TOP in noce è stato realizzato su base in multistrato marino (basta osservare il bordo dei lavabi), questo perché sia protetto contro l'acqua.
La parte verticale in noce, sia sotto il lavavo, che sopra lo specchio, è stata lavorata con rombi in rilievo, eseguiti interamente in legno di noce e poi incollati al pannello sul retro.
Le 4 antine sotto il mobile si aprono a push-pull e quindi sono state realizzate senza maniglia, per rendere il mobile tutto lineare.
Abbiamo eseguito anche il grande specchio murale, contornando la finestra esistente.
Ecco le Foto
